Per alcuni cittadini come anziani, diversamente abili o in altre situazioni simili, non è facile utilizzare le tecnologie Digitali, perciò è possibile scegliere SPID con Video Identificazione Namirial e coinvolgere un familiare di supporto che assista la persona in difficoltà.
Il Familiare di supporto dovrà fornire alcune informazioni, come:
- Cognome
- Nome
- Grado di Parentela o definizione del titolo a cui si interviene in assistenza.
Il soggetto terzo/familiare, a sua volta, dovrà mostrare il proprio documento di riconoscimento per attestare la propria identità e disporre, al momento del video riconoscimento, della scansione di tale documento da caricare su indicazione dell’operatore.
Nel caso dei non udenti, l’accompagnatore può utilizzare la lingua dei segni per trasmettere le informazioni al richiedente e dialogare normalmente con l’operatore.
Nel caso di persone che necessitano di supporto in quanto vi è la presenza di un soggetto delegato in qualità di tutore o amministratore di sostegno, l’operatore seguirà un’apposita procedura, per cui si prevede che questa figura abbia a disposizione in scansione, da caricare su indicazione dell’operatore stesso:
- documento di identità e tessera sanitaria del richiedente SPID;
- documento di identità e tessera sanitaria del delegato;
- nel caso di tutore, la sentenza di interdizione e il relativo decreto di nomina a tutore; nel caso di amministratore di sostegno decreto di nomina in cui è previsto il potere di rappresentanza o provvedimento successivo che gli attribuisca tale facoltà; procure notarili attestanti le stesse nomine.
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